di Carlo Andrea Valente
ESTE Libri
Prezzo € 15,00
Il libro è la testimonianza dell’evoluzione dell’informatica italiana attraverso diversi decenni, dal momento in cui, alla metà degli anni ’50, il coraggio e l’intuizione di un grande industriale e un geniale progettista hanno portato in tempi rapidissimi allo sviluppo di sistemi informatici italiani di prestazioni e qualità identiche a quelle dei numerosi produttori stranieri dell’epoca.
Un’osservazione continua e attenta del mondo intorno a questa persona di non comune intelligenza, una capacità di valutazione rapidissima delle situazioni e una attitudine all’assunzione del rischio sono stai la caratteristica con la quale Carlo Andrea valente sviluppava strategie di marketing. Si parla spesso di come non dimenticare l’esperienza del passato: impariamo da queste storie di marketing e di vendita e adottiamo la sua massima “non si vendono cose ma idee” che può insegnarci ancora molto per fronteggiare situazioni inedite quasi sempre non di routine.
Carlo Andrea Valente (1936-2013), astigiano di origini, si Laurea a Milano in Chimica Industriale. Dopo un primo periodo trascorso in Snia, agli inizi degli anni ’60 lascia la chimica per l’informatica. Assunto dalla Divisione Elettronica Olivetti (poi Generale Electric e Honeywell) rimarrà in azienda sino alla metà degli anni ’70.
Agli inizi degli anni ’80 ritorna nel settore informatico (Gruppo Geda) e a metà degli anni ’80 è A.D. di una società che distribuisce e assiste sistemi per la produzione di giornali quotidiani. Esce dal settore informatico negli anni ’90 e assume l’incarico di A.D. della Società Editrice di un quotidiano. A metà degli anni ’90 è A.D. di una società che produce circuiti stampati.