La proposta di una conferenza in ricordo di Francesco Novara, psicologo del lavoro di fama internazionale scomparso nel 2009, ha origine dalle ricerche di Antropologia e Prossemica condotte in Olivetti tra il 1984 e il 2000, ricerche delle quali il prof. Novara fu attivo promotore e sostenitore.
Figura notissima a livello accademico e soprattutto nella storia dell’azienda Olivetti, Francesco Novara è stato uno dei padri della psicologia del lavoro insieme a Cesare Musatti, suo maestro. In qualità di responsabile del Centro di psicologia dell’Olivetti fra il 1955 e il 1993, egli fu un protagonista indiscusso delle esperienze più avanzate di organizzazione del lavoro e un fondatore dell’Ergonomia contemporanea.
Le ricerche condotte in Olivetti grazie al suo intervento, contribuirono in modo significativo al processo di affermazione delle normative di sicurezza estese al territorio nazionale nel ‘94, alla nascita dell’ergonomia dell’ufficio, dell’ergonomia degli ambienti ICT e dell’ergonomia del software. Negli spazi dell’OPE S. Bernardo (1984), venne infatti realizzata, in collaborazione con l’Istituto di Antropologia della Facoltà di Scienze FF.MM.NN di Torino, poi Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico Territoriali, una prima indagine esplorativa diretta da Franca F. Pregnolato sulle criticità dell’open space, i cui risultati furono adottati dall’arch. Valle nella progettazione di un nuovo capannone industriale. Nel 1985/86, quell’esperienza fu ripetuta negli ambienti di progettazione del software di base DIDAU/GSRI, dove la ricerca di campo durò un anno e consentì di individuare un modello di spazio compatibile con quel sistema di attività, i cui parametri qualitativi e quantitativi furono utilizzati nel 1989 per la ristrutturazione degli spazi della nuova ICO.
Ancora nel 1998, quando decollavano i call center Infostrada/Olivetti, un’altra ricerca condotta nelle sedi di Ivrea, Milano e Pozzuoli, consentì di definire alcuni parametri di qualità ambientale indispensabili a garantire comfort e sicurezza agli operatori di quei particolari luoghi di lavoro. Grazie al decisivo e instancabile sostegno di Francesco Novara, dentro e fuori l’azienda, di quella prospettiva di indagine antropologica, nonché di ogni passo e di ogni richiesta necessari in quel contesto aziendale per realizzarne contenuti e obiettivi, fu possibile individuare le criticità, diffondere l’adozione di buone pratiche negli ambienti a tecnologie avanzate e promuovere un’etica del lavoro fondata sulla tutela della dignità del lavoratore e del lavorare.
Organizzata dall’Associazione Artepertutti/Centro Studi Prossemici con il sostegno della Regione Piemonte, in collaborazione con il Laboratorio-Museo Tecnologic@mente, la Fondazione Natale Capellaro e l’Accademia dell’hardware e del software libero “Adriano Olivetti” in uno spazio storico dell’azienda che Francesco Novara tanto amava, la conferenza intende rendere omaggio a un maestro di pensiero che non va dimenticato, ma va riproposto con forza alle giovani generazioni.
Gli spazi del lavoro intelligente
Omaggio a Francesco Novara
Ivrea, 7 giugno 2012 ore 17.30
Officina H – Aula Magna del Polo Universitario – Via Monte Navale
Interventi di:
Franca Pregnolato, Associazione Artepertutti/Centro Studi Prossemici
Nerio Allamanno, Associazione Insediamenti Universitari
Bruno Lamborghini, Associazione Archivio Storico Olivetti
Antonella Palmisano, Presidente SIE Piemonte – Società Italiana di Ergonomia.
Parte dei materiali prodotti nel corso di quelle ricerche, la documentazione storica e iconografica, i testi e gli elaborati relativi, saranno esposti in una mostra allestita negli spazi del:
Laboratorio-Museo Tecologic@mente di Ivrea
Piazza San Francesco d’Assisi, 4 – Ivrea (TO)
nei giorni 8 e 9 giugno, h. 15.00 – 19.00