di Rosario Careri

“Questo libro si propone di mostrare lo scempio che è stato compiuto, negli ultimi vent’anni, ai danni dell’informatica nazionale, culminato nella distruzione di un patrimonio italiano e nel tentativo di annientamento di duemila lavoratori, inermi ed incolpevoli. È il tracciato di un viaggio ‘verso il nulla’, iniziato negli anni ’90, con la fine di Olivetti e concluso, anche se non ancora perfezionato, attraverso vari passaggi: Wang Global, Getronics, Eutelia, Agile. I protagonisti siamo noi, i ‘duemila’ di Agile SRL ed ex Eutelia SpA, ai quali viene calpestata la dignità professionale e, soprattutto, umana e dei quali provo a rappresentare gli stati di animo, le sofferenze, l’indignazione e le mortificazioni per gli abusi subiti, a causa di comportamenti truffaldini di falsi imprenditori ed a causa dell’indifferenza di una ‘Politica’, assolutamente insensibile, inconsistente ed assente. Ma i ‘duemila’ non ci stanno e reagiscono alle forze del male, ingaggiando una lotta all’ultimo sangue e trovando una forza di reazione ed un’energia vitale, che permette loro di non lasciarsi sopraffare”.

Rosario Careri è nato a Napoli, quartiere Mergellina, il 4 marzo del 1952. Laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico della sua città, ha lavorato per diverse società multinazionali tra cui Sperry Univac, Honeywell, General Electric, Olivetti e Getronics. Infine è approdato ad Eutelia e Agile ed è da questa devastante esperienza umana e professionale che è nata l’esigenza di scrivere questa testimonianza.

Editore: Gruppo Albatros Il Filo (edizione esaurita, reperibile probabilmente sul mercato dell’usato)